Fresca, colorata, succosa, la
frutta dell’estate ci rigenera di tutti quei nutrienti che il caldo ci toglie.
L’azione fisiologica della frutta estiva è infatti importantissima,
la dieta che ne è ricca è la migliore: idrata l’organismo, lo
arricchisce di vitamine indispensabili, come la vitamina C, la vitamina A
e vitamina E, per esempio, e dispensa minerali e acidi preziosi.
Perché ne abbiamo bisogno
Diuretica e idratante, è anche alcalinizzante, protegge dai radicali liberi, previene malattie cardiovascolari, la frutta
aiuta
la cicatrizzazione delle ferite, migliora la risposta dell'organismo in
caso di raffreddori e influenze, fortifica le difese immunitarie, e
ancora abbassa il colesterolo e facilita l'assorbimento del ferro,
soprattutto quella ricca di vitamina C.
La presenza di
antocianine, potenti antiossidanti in
grado di bloccare l'accumulo di depositi lipidici nelle arterie, rende
la frutta estiva, come le fragole, ancora più importante da un punto di
vista nutrizionale. In poche parole: zero colesterolo e grassi, più
vitamine, sali minerali e preziosi antiossidanti grazie a
melone, anguria, fragole, ciliegie, pesche, albicocche e susine.
Ecco a voi la frutta estiva!
Vitamine, ferro, potassio e fibre fondamentali aiutano a combattere
il caldo e la stanchezza tipica di questa stagione. Si può frullare,
centrifugare, tagliare per la macedonia, fare seccare, conservare.
Vediamo da vicino cosa ci offre ogni frutto.
Pelle di pesca,
non per caso: grande alleato della dieta, la pesca apporta appena 40
calorie per 100 grammi ed è molto ricca di sodio e di vitamina C, quindi
un toccasana per la pelle. Della sua famiglia sono pesche noci, pesche
tabaccaie, percocche o percoche, queste ultime molto consumate in
Campania e in alcune zone della Basilicata. A Siano, in Campania, una
delle più antiche sagre che si tengono ogni anno è proprio quella della
percoca!
L’albicocca ha il colore del sole, dell’energia, della vita. Il suo contenuto di
betacarotene
è infatti altissimo, mangiarne molte significa assicurarsi una pelle
pronta ai raggi solari. Vanta la presenza di calcio, magnesio, potassio e
molti
antiossidanti. Le calorie sono poche anche in questo caso: 50 calorie per 100 grammi. Se ne possono fare
marmellate e conserve da consumare durante tutto l'anno.
L’acqua presente nel melone e nell’'anguria li rende ideali dopo lo sport, oppure dopo una lunga giornata al mare. L'anguria, un frutto dolcissimo,
ricco di acqua (aiuta infatti a reintegrare i liquidi) e poco calorico, ha solo 30 calorie circa per 100 grammi, è ricco anche di
licopene, un antiossidante naturale che contribuisce a ridurre il rischio di tumori. L’
anguria,
o cocomero, contiene anche potassio, magnesio e calcio. Il melone è
ricco di carotenoidi, vitamina A e vitamina E, perfetti nutrienti
durante il solleone, è un regolatore naturale della pressione sanguigna.
Si può acquistare in diverse varianti, molto succoso e dal sapore
delicato è il melone giallo del sud.
Le fragole e le ciliegie, il rosso che fortifica! Sono ugualmente importanti nella dieta estiva. La
fragola è ricca di
acido salicilico
(il principio attivo dell'aspirina) e contiene vitamina C, potassio,
calcio e acidi dalle proprietà antitumorali e antiossidanti.
Le ciliegie contengono vitamine A,
C, ferro, calcio, fosforo, potassio, magnesio e oligoelementi preziosi:
cloro, zolfo, sodio, zinco, rame, manganese, cobalto, bromo, nichel.
Non buttate via i piccioli, si possono conservare per preparare un fantastico infuso diuretico.
Prugna, rinfrescante e idratante, si può anche far seccare al sole e conservare. La prugna è un
frutto di stagione disponibile anche a settembre, grande alleato dell’intestino e per l’apparato digerente, proprio in virtù dell’alta quantità di fibra che contiene.
La nespola
è uno dei frutti piú consumati in questa stagione, è ricco di
antiossidanti, fibra e molte vitamine e dispensa tanti benefici per la
salute dell'organismo.